Istituita nel 1921 durante l’opera di urbanizzazione della zona di Villa Serventi, Piazza Copernico rappresenta il centro della zona dei “Villini” nel quartiere Prenestino-Labicano.
Tra il 1921 e il 1925, la Compagnia Termini (fondata nel 1919) ottenne la licenza per costruire 250 alloggi per i ferrovieri e le loro famiglie data la vicinanza con lo scalo merci San Lorenzo, dando vita così a una nuova zona caratterizzata da piccole ville bifamiliari a uno o più livelli, comprensive di giardini privati secondo il modello di città giardino inglesi. Tale zona venne battezzata come Città Giardino durante la cerimonia inaugurale del 23 novembre 1920, presenziata da re Vittorio Emanuele III.
Al centro di tale piazza, che prende il nome dal matematico e astronomo polacco Nicolò Copernico, rimanendo in linea con i nomi delle strade dedicate a geografi, astronomi e cartografi, è situata la cosiddetta “torretta”, una costruzione rurale ristrutturata dalla cooperativa che ne fece poi la propria sede. Situata sulla parete ovest della torretta di Piazza Copernico, è affissa una lapide dedicata alla memoria degli abitanti del comprensorio che persero la vita durante la seconda guerra mondiale. Nello specifico trenta furono i morti causati dai bombardamenti, una vittima nelle fosse ardeatine, sei caduti sul campo di battaglia e un disperso.